Bentornati all’unica rubrica che conta i retropassaggi di Rudiger, che vota No al Referendum, e che gode tutte le volte che Sergio Ramos segna al 90′.
All’Inter, dai. Fa troppa tenerezza.
- Napoli-Inter 2-0 dopo 6 minuti. Juventus – Atalanta 2 – 0 dopo 19. Falcinelli porta avanti il Crotone contro il Milan dopo 26 minuti. Se tutte le partite finissero alla mezz’ora si dimetterebbe un Renzi alla settimana. Godimento assoluto.
- Il Barça domina, passa con Suarez, spreca con Neymar e con Messi, il tutto condito da un Iniesta irreale. 1-0 che riavvicina i blaugrana ai blancos, campionato riaperto. Poi arriva il novantesimo minuto, punizione per il Real. Il che vuol dire Sergio Ramos. Che significa colpo di testa. Che implica il gol. 1-1, infatti. Porta sbattuta in faccia a Messi & Co., Real che rimane avanti. Un po’ come il City, un po’ come Man. City – Chelsea: l’una domina, l’altra vince. Mors tua, vita mea.
- Il Milan trionfa con un goal all’86esimo contro l’ultima in classifica, la Roma passa i vantaggio grazie a uno svarione fantozziano di Wallace. E queste sono le due anti-Juve. Mamma mia che campionato, ragazzi.
- Matuzalem riparte dalla Serie D, giocherà con il figlio. Mugugna, rischia la morte, in qualche modo sopravvive, e magari vince pure l’Oscar. Vi ricorda qualcosa? The revenant.
- Il Red Bull Lipsia vince, ancora. Primo a +3 sul Bayern di Ancelotti. Eroico.
- Dichiarazione di Pogba sul suo periodo juventino: “Non ero interessato alle ragazze, pensavo unicamente al calcio. Quello che amavo era giocare a pallone tutto il tempo.” Date le prestazioni in quel di Manchester, credo che al 6 francese siano leggerissimamente esplosi gli ormoni.
- Lulic insulta Rudiger definendolo “venditore di calzini”, Legrottaglie gli risponde chiedendogli di comprarsi una cintura. Manca solo che arrivi qualcuno ad abbassarsi le mutande. Ma copritevi, massa di idioti.
p. S. perdonate lo scatto d’ira, ma ho sempre avuto un avversione nei confronti degli ignoranti, dagli “Opti Pobà” ai Lulic vari. Buonanotte.
Bottega di idee