Siamo tornati. La rubrica che anticipa il futuro, dopo mesi e mesi di sciopero, torna ad annunciarvi, in esclusiva e con grande anticipo, tutto ciò che succederà nello scenario internazionale.
- Ha più visualizzazioni Bottega di idee che elettori Alfano.
- Il nuovo fotomontaggio di Simone rende bene l’idea che i giornaloni hanno dell’Italia: attorno, dietro, sopra e sotto può esserci di tutto, ma il centro rimane sempre Spelacchio. #movimento5alberi
- Juve campione d’Italia. Barcellona campione di Spagna. PSG campione di Francia. Bayern campione di Germania. City campione d’Inghilterra. Che noia questi campionati già finiti.
- Ah, a proposito del City. Si prevede primo d’Inghilterra con una ventina di punti sulle inseguitrici, con De Bruyne pallone d’oro entro quattro anni.
- In Gomorra è morto Ciro. E infatti Immobile non segna più.
- Che poi, Immobile può essere l’attaccante più forte di una nazionale solo in un Paese che ai Måneskin preferisce Lorenzo Licitra. Un po’ come preferire Albano ai Beatles.
- Juve – Torino finisce 2-0. D’altronde, il derby della Mole finisce quasi sempre così. Ciò che non succede sempre, purtroppo, è che i telecronisti Rai scioperino.
- Esoneri Montella e chiami Gattuso. Parli prima di scudetto, poi di Champions, infine di Europa League. Fai fare il primo punto al Benevento con goal del portiere al 94′. Perdi 2-0 col Rijeka. Ne prendi 3 dall’Hellas Verona penultimo. Proprio vero: dopo Berlusconi, al Milan, è andato tutto a puttane.
- La vita è sicuramente piena di delusioni. Ma quella schifezza in Piazza della Signoria, vi prego, toglietela.
- Ah, già che ci siete, togliete anche Nardella.
- Massimo Mauro asserisce che sia meglio avere la dialisi che veder giocare l’Inter. E vedere giocare l’Inter è meglio che ascoltare Massimo Mauro.
- A ben pensarci, cambiando argomento, non c’è modo peggiore di iniziare il 2018 che guardare “L’anno che verrà” su Rai 1.
- #skysportbuffaraccontahd
- Tralasciando gli hashtag: dal 25 dicembre al 4 gennaio. 24 ore al giorno. Buffa racconta. E gli altri si inchinano.
- E, allora, inchiniamoci anche noi. Alla prossima.
Bottega di idee