Nel corso dei secoli, molti versi sono stati dedicati alle stelle, piccole luci in lontananza che suscitano l’ammirazione dell’uomo. Mariana, con queste sue poesie, ci parla delle stelle, della loro luce e dell’arroganza umana.
Un bacio qualsiasi
È una danza.
L’oceano sussurra scrosciante
Seducenti parole sinuose;
Le stelle emanano un canto lucente
Che crea armonia sull’acqua.
S’incontrano a metà strada, nel riflesso:
Il loro è un bacio qualsiasi.
La vita segreta delle stelle
Chissà perché, forse siamo
Fin troppo presuntuosi:
Crediamo che le stelle ci osservino.
Oh, non sia mai che l’uomo
Non abbia su di sé ogni singolo occhio!
Ma dietro a quel viso da ufficio,
Si nascondono luce e meraviglia
E sentimento e aria e fuoco:
Sono lì, e noi non li vediamo.
Uno, due, tre
Uno, due, tre.
L’occhio scorge solo la luce e
Il cuore si riempie di gioia.
Quant’è bello restare, d’estate,
Su di un prato ad ammirare le stelle,
Per poi cullarsi in un sonno sereno.
Non è a chiudere gli occhi che ci invitano,
Ma ad aprirli: perché
Non è naturale per l’uomo
Conquistare la notte.
Ma noi sbagliamo a leggere
Un messaggio semplice
Come uno, due, tre.
Mariana Rosa