Oggi è il 13 Dicembre.
Oggi scrivo di te.
So di essere innamorata perché non ricordo di altre labbra che le tue.
So di essere innamorata perché nessuna bocca si unisce perfettamente alla mia, eccetto la tua.
So di essere innamorata perché chiunque io abbia davanti lo paragono a te.
Non dovrei farlo, ma ricordo solo te.
Le altre persone, gli altri ragazzi, non ho il ricordo delle loro labbra su di me, non ho il ricordo delle loro mani, non ho il ricordo del loro respiro coordinato al mio.
Ho il ricordo solo di te, nel buio della mia stanza.
Ho il ricordo del tuo corpo, del tuo sorriso, delle tue mani, dei tuoi occhi, delle tue labbra, della tua risata, del tuo viso.
Ho il ricordo di noi insieme.
Nessuna parola, nessuna risata, solo noi.
Con l’odore di menta e caffè, di uomo e di donna, di ragazzini e l’odore delle cazzate dei vent’anni.
E ti odio.
Perché riconosco che sono innamorata perché ogni posto è bello,
è bello perché ti ci porterei.
E ti odio.
Perché mi limito a pensarti.
Mi limito a tormentarmi. Mi limito a farmi male al tuo pensiero.
Mi limito ad odiarti perché non ci sei, perché mi fai questo, perché mi manchi, perché hai questo potere,
perché mi limito a te.
E ti odio.
E mi odio perché non volevo.
E so di essere innamorata di te.
Alice