Anna

Anna, nuova illustratrice che si aggiunge al blog, amica e collega dell’appena presentata Alice, qui di seguito si presenta con una biografia — rapida e ironica — che la rappresenta perfettamente. 

Anna nasce a Segrate per sbaglio, giusto perché l’ospedale di Milano era troppo grande e sconfinando nel paese ha deciso di regalargli la sua zona ostetricia. Una bella fortuna per Segrate e per il suo numero di nascite ma un modo un po’ patetico per iniziare la vita.

Non che dopo sia andata più brillantemente:

• MEDIOEVO (Da quel giorno fino a 10 anni): periodo buio di cui si ricorda poco ma pieno di svolte importanti (impara a scrivere; scopre l’esistenza dei suoi piedi; capisce che il cielo che non è una striscia blu, che il pane in alcuni posti non sa di niente..)
• EVO-SALTABILE (10-15): periodo buio di cui ci si ricorda fin troppo. Caratterizzato da maglie dai colori improponibili e una sfilza di animaletti <10 cm che scomparivano misteriosamente. Il maggiore successo del periodo è quello di aver convinto sua sorella di essere segretamente una fata.
• NO NAME AGE (15-19): Finalmente si sveglia e fa qualcosa, concretizza passioni volanti e obiettivi. Inizia a disegnare e dipingere per se stessa, non più per un dovere auto imposto, e capisce che è quello che vuole fare nella vita. Tira righe la maggior parte del tempo, il restante ride.

Ora Anna ha 19 anni, non è ancora sicura di come si cucini un risotto ma vuole spaccare il mondo.

Anna