Giulia

Giulia è nata nel luglio del 2000 a Cosenza, una città calabrese.
Fin da piccola è sempre stata una “testa dura”, ingegnosa e artistica, capace di far perdere la pazienza anche al Papa. Crescendo, questa dote non l’ha persa, ma è riuscita a temprare il suo carattere e a farsi tanti amici.
È da sempre circondata da arte e natura, per questo si appassiona da subito alla pittura ed è una mezza animalista — l’altra metà appartiene all’arte.
Nella sua breve (e non troppo intensa) vita, ha girato una buona fetta di mondo arrivando a New York — fa sempre figo dirlo, a quanto pare — dove ha scoperto il suo vero mondo e le sue vere passioni.
Il suo sogno nel cassetto, da bambina, era diventare veterinaria ma crescendo cambiò idea; per questo, adesso frequenta il primo anno di Architettura presso l’Università di Firenze.
Nel 2017 si appassiona al disegno digitale, dopo un periodo di pittura e disegno a matita, e inizia ad occuparsi lavorativamente di grafiche e illustrazioni esponendo anche i suoi lavori in varie mostre e per vari gruppi artistici e di intrattenimento come “Cromosomi” o “Disanima Piano”, arrivando addirittura a realizzare stampe per artisti musicali importanti come Eugenio Finardi.
Oltre che un’illustratrice e un’animalista è anche una cinefila — leggenda narra, infatti, che, quando non riesce a vedere almeno una volta al mese un buon film, perde un pezzo di anima.
Le cose che nella vita privata ama di più sono leggere, mangiare, e il suo cane, mentre i suoi segni distintivi sono la pigrizia e la procrastinazione.
I suoi guru nella vita? Michelangelo, Caravaggio e Harry Potter.

Giulia