Tutti bloccati. Fermi. In pochi, solo i più necessari, a lavorare; in molti, contro ogni logica, a svuotare supermercati. Stiamo ovviamente parlando dell’unica influenza in grado di spaventare il mondo intero, diviso tra complottismi e psicosi e unito dalla grande ignoranza e dalla paura. Del Coronavirus, e soprattutto di tutto ciò che il COVID-19 sta portando con sé, parlerà il nostro articolo esterno, con un testo ironico e leggero per quanto, di fondo, conducente a una riflessione seria e profonda. Articolo che, per la prima volta nella nostra rubrica “esterna”, non avrà un nome e un cognome a firmarlo ma uno pseudonimo — come richiestoci dall’autore stesso — e che sarà controbilanciato, o comunque virtualmente proseguito, dall’articolo di Federico nella sua rubrica filosofica, che questo mese riguarderà la piccolezza dell’essere umano e la sua continua, costante, e soprattutto dissennata, paura di morire. Non sarà certo però, perché non lo troveremmo produttivo, un mese integralmente dedicato a questa tematica: proseguiranno le nostre rubriche, con ancora maggiore convinzione visti gli ottimi riscontri avuti nel mese più breve dell’anno. Proseguirà la rubrica di Mariana, che dopo Leonardo da Vinci ci parlerà di un altro personaggio dall’animo travagliato, abitato da un genio incompreso; continuerà la rubrica di Valeria, dopo la sua riflessione appena pubblicata sul testo di Virginia Woolf; andranno avanti anche le riflessioni di Laura, che dopo Petrarca ci parlerà di Seneca, e quelle di Francesca e Alice, che rispettivamente daranno un seguito ai testi già pubblicati sulla modernità da una parte e sul teatro dall’altra.
Non solo: dopo aver fatto spazio a Giulia e Laura, i due nuovi “acquisti” di febbraio, torneranno i dialoghi Verdi, in occasione della Giornata Mondiale dell’acqua, e quelli cinematografici, che vedranno parlare il nostro redattore con Ezio Leoni, figura centrale della Tycoon Distribution, casa che ha distribuito — fra gli altri — Miserere, film già recensito da noi in tempi non sospetti per la rubrica Come il cinema cambia la vita, che ovviamente ci sarà anche questo mese, nonostante la chiusura dei cinema che speriamo abbia fine presto. Non mancherà nemmeno l’usuale intervista del mese, dopo quella (virtualmente) applauditissima fatta a Ludovico Arte, Dirigente Scolastico dell’ITT Marco Polo di Firenze.
Infine, prenderà corpo una riflessione sull’anoressia il 15 marzo (come ormai tradizione per il nostro blog) in una forma che per il momento preferiamo non anticipare.
Il tutto, è bene ricordarlo, sullo sfondo di un Concorso Poetico già in corso d’opera e che si concluderà il 15 di aprile, prima di un mese completamente dedicato alla poesia.
Insomma, in un momento in cui l’unica cosa che manca è la normalità (che non è certo sinonimo di conformismo), Bottega di idee sceglie di fare propri i consigli di una grande mente come quella di Paulo Coelho:
“Mantenetevi folli, e comportatevi come persone normali. Correte il rischio di essere diversi, ma imparate a farlo senza attirare l’attenzione.”
Federico