*avviso al lettore: nella versione mobile appaiono sopra le illustrazioni e sotto le poesie a cui si riferiscono (il mancato stacco fra queste non è modificabile da noi in alcun modo). Per visionarle a fianco delle stesse, ma anche per una più completa e gradevole fruizione in generale, vi basterà attivare la visualizzazione desktop – cosa che vi consigliamo fortemente. Specifichiamo infine che, per evitare a capo fuorvianti (nella versione desktop) rispetto agli originali, abbiamo uniformato i font delle poesie, rimpicciolendolo a seconda delle necessità; procederemo così, ovviamente solo ove necessario, anche in futuro. Grazie.

Aprile, Paolo Polvani (illustrazione di Giulia G.)
L’intensità di aprile vibra dentro uno sbuffo
di margherite, vocali erbose premono
dentro di noi e una larga
primavera alza il volume
alle sue sirene.

Alba sull’Adriatico, Paolo Polvani (illustrazione di Lara)
S’affaccia l’alba sull’Adriatico, il vento
scompiglia le città
la luce si arrampica sulle mura, espugna
il castello di Otranto
anche a Termoli s’accende il giorno
e a Giulianova, a Senigallia
guarda laggiù, a Venezia incendia i campanili

Compagni di Viaggio, Paolo Polvani (illustrazione di Giulia N.)
Lungo la spiaggia di Ansedonia ci accompagnano,
allegre e un po’ insolenti, le orme di una piccola volpe.
Forse adesso ci scruta dalla macchia con lo sguardo fisso.
Forse stanotte annuserà le nostre orme,
così disordinate e tracotanti.
Quanti compagni di viaggio invisibili
sulla strada, quanti fratelli.
a cura di Federico