Più che Lucia, la chiamano Cianella. È nata nella zona del Lago di Como, e leggenda narra che sia cresciuta in un paesino tra le pendici (e le capre!) delle montagne dove persino le strade faticano ad arrivare. Le piacciono i libri, e anche un po’ studiare. Per questo, ha passato qualche anno tra i vigneti valtellinesi e si è quindi spostata nelle pianure olandesi, nel disperato tentativo di parlare quell’ostica lingua alla quale noi italiani resistiamo con tenacia: l’inglese.
Ma le mancavano troppo le montagne (e il buon cibo, e il vino, e la compagnia!!!), ed è tornata qui a trovarle. Nessuno sa quale sarà la sua prossima meta, ma a lei non importa.
Basta che ci siano le montagne, carta su cui scrivere, e una macchina fotografica.
Lucia
velocissima e simpaticissima questa biografia! piaciuto leggerla
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